Gestione corrispettivi

L’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 7 marzo 2025 ha definito le specifiche tecniche per la realizzazione, approvazione e rilascio delle soluzioni software destinate alla memorizzazione elettronica e alla trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri anonimi.

L’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 7 marzo 2025 ha definito le specifiche tecniche per la realizzazione, approvazione e rilascio delle soluzioni software destinate alla memorizzazione elettronica e alla trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri anonimi, in attuazione dell’art. 24 del D.lgs. 1/2024 (“decreto Adempimenti”), al fine di incentivare la tracciabilità dei pagamenti e semplificare gli adempimenti dei dettaglianti.

Nell’allegato “Specifiche Tecniche V1.0”, l’AdE ha chiarito i requisiti della Soluzione software ai fini dell’inalterabilità, sicurezza ed integrità del dato ed ha identificato anche i diversi Ruoli con l’obiettivo di rispettare le normative vigenti in ambito trasparenza fiscale, rispondendo così al cambiamento in ottica Digital Transformation attraverso l’utilizzo di tecnologie e dati digitali per la sicurezza e la custodia delle informazioni.

Tra i vari requisiti, al 9.8 dell’allegato, intitolato CONSERVAZIONE, l’Agenzia delle Entrate si è espressa con la massima chiarezza:

“Per i dati ed i file generati e trasmessi dall’Esercente all’Erogatore, quest’ultimo deve procedere con la conservazione a norma ai sensi del Dm 17 giugno 2014”.

I dati da conservare sono i seguenti:

  • i file dei corrispettivi giornalieri firmati con il certificato del Punto di Elaborazione;
  • i file di journal contenenti le catene di hash dei documenti commerciali emessi dall’Esercente, firmati con il certificato del Punto di Emissione;
  • i file dei documenti commerciali emessi dall’Esercente firmati con il certificato del Punto di Emissione;
  • i file delle ricevute di esito dei corrispettivi giornalieri trasmessi;
  • i file XML della lotteria degli scontrini differita firmati con il certificato del Punto di Emissione;
  • le comunicazioni dei periodi di inattività firmate con il certificato del Punto di Elaborazione;
  • le comunicazioni riguardanti i cambi di stato e le segnalazioni di anomalie e/o periodi di inattività firmate con il certificato del Punto di Elaborazione;
  • i file contenenti i dati annotati nel registro di emergenza firmate con il certificato del Punto di Elaborazione.

Nel provvedimento sono introdotti definizioni e ruoli:

  • Erogatore: soggetto passivo IVA che fornisce la Soluzione Software approvata dall’Agenzia delle Entrate e offre assistenza tecnica agli utenti. Deve preventivamente accreditarsi al sistema dell’Agenzia e può coincidere con quella del Produttore.
  • Produttore: soggetto passivo IVA che realizza e rende disponibile la Soluzione Software agli Erogatori, opportunamente qualificato.
  • Soluzione Software: strumento che consente la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri, garantendo sicurezza e inalterabilità dei dati.
  • Esercente: soggetto passivo IVA che utilizza la Soluzione Software per le operazioni di cessione di beni e prestazione di servizi.
  • Punto di emissione: dispositivo o sistema che registra le operazioni fiscali e emette documenti commerciali.
  • Punto di elaborazione: sistema gestito dall’Erogatore per la memorizzazione e trasmissione dei dati dei corrispettivi giornalieri.

Un altro passo importante verso l’utilizzo di sistemi informatici certificati e l’obbligatorietà della conservazione digitale dei documenti fiscali per l’intera durata dei termini di accertamento fiscale.

Partecipa al webinar sulla Conservazione digitale dei documenti

La conservazione a norma dei documenti aziendali digitali, come PEC, ricevute fiscali, RENTRI e, per l’appunto, corrispettivi fiscali, è un obbligo previsto dalla legge per preservarne l’integrità e il valore legale nel tempo in caso di controlli o contenziosi.

Per non farti trovare impreparato, partecipa al webinar di IX-CE, il servizio cloud di conservazione digitale in outsourcing che semplifica e automatizza le procedure di conservazione a norma.

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